29 agosto 2011

Giallo, verde, misto!

L'avventura mi eccita, sono un impusivo capace di stravolgere il mio essere senza che mi renda conto che non è coerente con quello che mi aspetto di essere.
Il viaggio inteso come viaggio di benessere consumistico non fa parte di me, quando viaggio il mio viaggio deve avere uno scopo-fine, mi deve dare qualcosa che ancora non ho.
Per capire si deve: vedere, provare, agire. Sono stato a Londra non perché mi fa "fico", anzi mi sento un po' "coglione", ma perché volevo provare cosa vuol dire andare a Londra in aereo low cost.
Cosa mi è rimasto di questo? un bel ricordo degli orti che ci sono da quelle parti e tutto il bellissimo verde della campagna ...il resto è caos!!
















ci sono anche delle strane arnie!















Il giallo del mio orto è avvilente come lo sono le arnie saccheggiate dalle solite api selvagge. Il giallo delle viti secche è come il rosso del sangue che ti esce da una grossa ferita. Devono aver provato le stesse cose anche l'anatra e la gallina che stamani ho trovato stecchite nel pollaio.
Il clima è veramente cambiato, si diceva che quando arrivava una pioggia ad agosto l'estate era praticamente finita, ma adesso le piogge arrivano ad ottobre e quando arrivano non finiscono più. I quaranta gradi di fine agosto ammazzano anche un elefante. Le radici delle piante penetrano nel terreno in profondità, ma il terreno adesso è come un biscotto appena sfornato.






























L'orto misto è quello di Nicola, con un bel verde "zucca" e un giallo peronospora dei pomodori ormai seccati! misto anche il maioma con i suoi alberi abbattuti dal vento e quelli ancora saldamente piantati. Anche l'aria che si respira da quelle parti è mista, mista shakerata-calda-fredda. Il misto è sempre la condizione migliore!






























Un saluto affettuoso va a tutti quelli che ho incontrato in questa estate turbolenta, cito: Nicola, Noemi e children (orto di carta), Mattia, Valeria e le bellissime bambine (maioma), Claudio il wwoof (saltimortali) ...vi ringrazio per tutto quello che mi avete dato.


Per finire il bellissimo orto-giardino di Etroubles in Valle D'aosta.