22 marzo 2009

Potatura olivi

Tempo di potatura per gli olivi.

I motivi principali per cui l'olivo va potato sono: la formazione e il mantenimento della pianta; ottimizzare la produzione in modo di avere un raccolto costante da un anno all'altro.

Esiste il fenomeno dell'alternanza di produzione, che in parte si può contenere con una potatura più o meno forte rispetto all'anno di carica e di scarica.

La scelta dei rami da tagliare non è sempre ovvia, specie negli alberi molto vecchi e magari potati male in precedenza. Dobbiamo sapere che l'olivo fruttifica principalmente nei rametti dell'anno precedente e che deve avere un'esposizione solare più ampia possibile.

La forma delle mie piante è principalmente a vaso, che consiste in una forma a imbuto, con un tronco principale abbastanza basso, (meno di un metro) che si dirama con tre branchie principali, diventando sei in altezza. Su tutte le branchie partono i rami di sfruttamento, che necessitano di un ringiovanimento nel tempo, sostituendoli con nuovi ributti.

Adesso proverò a scrivere il mio metodo di potatura.

Guardo l'aspetto generale della pianta, perché non tutte le piante devono essere potate allo stesso modo. Salgo sopra togliendo i polloni, (questi non fruttificano e tolgono forsa ai rami principali) tolgo i rametti che s’indirizzano verso l'interno, poi salgo sulle branchie fino a che posso arrivare nella parte più alta, dove la vegetazione è molto vigorosa e necessita maggior sfoltimento. Per il taglio dell'estremità più alta è importante aver visto prima di salire se l'altezza della pianta è giusta. Continuo scendendo in basso, tagliando i rami incrociati, quelli che hanno già fruttificato e a sfoltire dove la luce non riesce ad entrare. Bisogna fare attenzione a non togliere rami importanti nella parte bassa, perché l'olivo tende sempre a formare nuovi rami in alto dove c'è più luce e in basso tende a rimanere scoperto. Finisco con riequilibrare la pianta da terra usando magari lo svettatoio.

Non uso mai la scala per potare, sono del parere che, se non puoi arrivare da sopra la pianta a tagliare i rami estremi, va tagliato il ramo più grosso dove si può arrivare.







Olivo prima e dopo la potatura.








Un olivo in stato di abbandono, torna ad assere un grande cespuglio come nella sua natura. Questo produce olive molto piccole e difficili da raccogliere.








Questi sono olivi destinati a finire dietro le sbarre, delle ville!








(dedicato a equipaje)

C'è qualcuno, incurante della dignità di un albero mitologico come l'olivo, che lo concia in questo modo. E' come mettere la camicia con i fiorellini a Chuck Norris.

3 commenti:

equipaje ha detto...

Uh, Jesus! (L'avranno scambiato per un bosso, per un ligustro, dài!)

Grazie mille. Anche per la lezione di potatura :)

Harlock ha detto...

E' una malattia contagiosa. Ci sono altri nelle vicinanze che provano a fare la stessa cosa.

Anonimo ha detto...

Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!
BESTEMMIA! Poveretto...
(per quanto l'immagine di Chuck Norris con camiciola a fiori...) ;)